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Refrazione                  4. Refrazione soggettiva
  soggettiva                in visione da lontano

                            L'esame soggettivo della refrazione, dove il termine “soggettivo” presuppone l'intervento del soggetto, si baserà quasi
                            sempre su una correzione di partenza: risultato della refrazione oggettiva o vecchia prescrizione. Consiste nel determinare,
                            in una prima fase, la potenza della correzione sferica e, in una seconda fase, l'asse e la potenza della correzione cilindrica.

Pratica della Refrazione 4  A Determinazione dello sfero

                            Per eseguire questa procedura, si utilizzerà il cosiddetto   © Essilor International  Per la determinazione dello sfero si procede un occhio
                            metodo “dell’annebbiamento” che consiste                                              per volta, iniziando possibilmente dall'occhio non
                            nell’anteporre all'occhio una lente di potenza positiva per                           preferito, in modo da abituare il paziente a usare
                            spostare l'immagine retinica davanti alla retina, e nel                               quest'occhio. In tal modo, si potrà anche contare sulla
                            ridurre progressivamente il valore sino a riportare                                   sua totale comprensione e collaborazione durante la
                            l'immagine sul piano retinico. Questo metodo pone il                                  procedura volta a determinare la refrazione del suo
                            soggetto in una condizione di annebbiamento allo scopo                                occhio dominante. Si procede nel seguente modo:
                            di fargli rilasciare l’accomodazione (che, se è in atto,
                            induce un annebbiamento più pronunciato).                                             1) Mettere la correzione iniziale (refrazione oggettiva
                                                                                                                  o vecchia prescrizione) davanti all’occhio del soggetto e
                            Figura 20 : Principio del metodo dell’annebbiamento                                   misurare la sua acuità visiva.
                            a) con annebbiamento da +1.50 D
                                                                                                                  2) Annebbiare aggiungendo +1.50 D alla correzione
                            b) con annebbiamento da +0.75 D                                                       iniziale per far diminuire l'acuità visiva. Questa deve
                                                                                                                  diminuire fino a circa 1/6 ovvero a 0.16 (oppure 0.8 log
                                                                                                                  A.M.R.) :

                                                                                                                       a. se l'acuità è superiore a 1/6, ciò significa che
                                                                                                                  probabilmente la correzione iniziale non era abbastanza
                                                                                                                  positiva ; annebbiare aggiungendo +0.50 D (vale a dire
                                                                                                                  +2.00 D)

                                                                                                                       b. se l'acuità è inferiore a 1/6, ciò significa che
                                                                                                                  probabilmente la correzione iniziale non era abbastanza
                                                                                                                  negativa ; cominciare a rendere nitido.

                                                                                                                  3) Rendere progressivamente nitido con passo di -
                                                                                                                  0.25 D e verificare che l’acuità aumenti: in teoria, ogni
                                                                                                                  procedura per rendere nitido con passo di -0.25 D deve
                                                                                                                  far aumentare l’acuità di un grado sulla scala inversa
                                                                                                                  delle acuità (la cosiddetta norma “di Swaine”)
                                                                                                                  rispettando questa sequenza ideale:

                                                                                         © Essilor International  Annebbiamento  Acuità espressa       Acuità     Ametropia
                                                                                                                                 da una frazione     decimale      presunta
                            c) con correzione iniziale                                                                +1,50 D                     0,16 = 1,6/10  Sph -1,50 D
                                                                                                                      +1,25 D            1/6        0,2 = 2/10   Sph -1,25 D
                                                                                                                      +1,00 D            1/5      0,25 = 2,5/10  Sph -1,00 D
                                                                                                                      +0,75 D            1/4      0,33 = 3,3/10  Sph -0,75 D
                                                                                                                      +0,50 D            1/3        0,5 = 5/10   Sph -0,50 D
                                                                                                                      +0,25 D            1/2       1,0 = 10/10   Sph -0,25 D
                                                                                                                                         1/1

                                                                                         © Essilor International

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